Camilla Baresani

Biografia

Sono nata a Brescia, nel ’61. Vivo tra Milano e Roma.

Mentre frequentavo l’università, a Milano, ho iniziato a lavorare in un villaggio turistico sul lago di Garda. Sinché, poco prima dei quarant’anni, ho provato a cominciare da capo. Mi sono messa a ricreare le vite di tutte le persone che avevo osservato e ascoltato sino a quel momento per farne materia di romanzi, racconti, articoli, commedie. Le vite degli altri filtrate dal mio punto di vista narrativo.

Così, è arrivato il mio primo romanzo, Il plagio, pubblicato da Mondadori nel 2000.

Gli ultimi libri che ho pubblicato sono:

Gelosia (La nave di Teseo, 2019), racconta le complicazioni dell’amore, le migliori intenzioni e il loro naufragio, la passione per il lavoro, la crisi economica e quella dei matrimoni e una vendetta sottile e atroce. Al centro della storia, ambientata tra Capri, Milano e il lago di Garda c’è la gelosia che intossica i rapporti di Antonio con la moglie, Bettina, e l’amante, Sonia.

Gli sbafatori (Mondadori Electa, 2015), un romanzo breve, quasi un pamphlet. La trama – sesso, bugie e alta cucina – è ambientata nel mondo degli chef mirabolanti, delle cucine elettrizzanti e dei giornalisti incaricati di scriverne. Racconto i retroscena poco decorosi del mondo del cibo, con vizi che sono universali e ammorbano anche altri mondi meno appariscenti.

Il sale rosa dell’Himalaya (Bompiani, 2014) racconta la brutta avventura capitata a ragazza in carriera che abita nel centro di Milano. Una sera esce di casa per comprare del sale rosa dell’Himalaya. È piena di pensieri, di progetti, di strategie per raggiungere il successo ma all’improvviso… Il romanzo ha ricevuto il Premio Internazionale di Letteratura Città di Como, il Premio Cortina d’Ampezzo, il Premio Città di Vigevano.

L’esordio, invece, era stato nel 2000, quando da Mondadori era uscito Il plagio – La volpe è un lupo che manda fiori (ora disponibile nei Tascabili Bompiani).

Subito dopo, per Radio 3, ho scritto una pièce radiofonica, Al ristorante del buon ricordo. L’ha diretta Andrea Barzini ed è stata interpretata da Laura Betti, Massimo Popolizio, Gabriella Franchini e Francesco Siciliano.

Nel 2002, sempre da Mondadori, era uscito il mio secondo romanzo, Sbadatamente ho fatto l’amore (ora Bompiani) .

Nel 2003 ho cambiato editore. Da Mondadori a Bompiani, con un saggio breve, Il piacere tra le righe: riflessioni sui piaceri della lettura, e anche una sorta di percorso letterario con esempi e citazioni.

Il terzo romanzo, L’imperfezione dell’amore, è uscito nel 2005. Ha ricevuto il premio Forte Village-Montblanc, Scrittore emergente dell’anno.

Nel 2006, sono poi usciti i racconti-inchiesta TIC Tipi Italiani Contemporanei, commentati dal sociologo Renato Mannheimer.

Nel 2007, è uscito La cena delle meraviglie, integrato dalle ricette del critico-gastronomo Allan Bay. Editore Feltrinelli.

Nel 2010, è arrivato Un’estate fa, il mio quarto romanzo, sempre Bompiani. Premio Hemingway e Premio Selezione Rapallo.

Ho poi curato un libro che spiega tutto sul cacao e sulla sua trasformazione in cioccolato (Alla ricerca del cacao perduto, Gribaudo editore, 2011).

Nel 2014 è uscito anche Vini, amori (Bompiani), una raccolta di 63 miei racconti legati al tema del vino, ciascuno accompagnato dalla scheda di un vino scelto e descritto da Gelasio Gaetani d’Aragona e da un’illustrazione di Valeria Petrone. Altri miei racconti compaiono in raccolte collettanee come K – Sesso, (Linkiesta, 2022), K – Magia (2023) e La Parola e i racconti (Editrice Vaticana, 2022).

Dopo il primo romanzo, ho iniziato a collaborare con giornali e riviste: Vanity FairPanorama, Grazia, Sette, Style, IL Magazine, Corriere della Sera… Sull’inserto culturale Domenica de Il Sole 24 ore per otto anni ho raccontato i ristoranti italiani (con la rubrica Diario di una golosa). Il cibo è sempre stato una mia passione (e fissazione). Nel 2011, per CoolTour (programma quotidiano di informazione culturale di Rai5), ho condotto CoolChef, una rubrica di interviste ai migliori cuochi italiani.

Al momento collaboro con le pagine romane del Corriere della Sera (firmo la rubrica settimanale Roma Ghiotta) e con Il Foglio. Qui, nel sito, trovate una selezione di miei articoli, recensioni, interviste e alcuni racconti legati al vino della rubrica Momento DiVino pubblicata da Io Donna.

Ho insegnato “Scrittura creativa” al Master di Giornalismo Multimediale della IULM di Milano e in seguito alla scuola Molly Bloom, fondata da Leonardo Colombati ed Emanuele Trevi. I corsi si tengono a Roma e Milano.

Dal novembre 2016 sono presidente del Centro Teatrale Bresciano (tre teatri, il Sociale e il Santa Chiara e un terzo in costruzione), con una gloriosa tradizione di teatro d’avanguardia e un futuro di innovazione dei linguaggi teatrali.

Con Sandrone Dazieri e Angela Mariella, ho scritto e condotto nel 2017 e 2018 la trasmissione quotidiana di  Radio RAI 1 Mangiafuoco, i bassifondi della notizia.

Sono autrice del format di Romanzo Italiano, un programma “geoletterario” con le interviste a 29 scrittori che raccontano i luoghi che ispirano la loro narrativa. Il programma, in 8 puntate, trasmesso da Rai3 a partire dal 21 dicembre 2019, è condotto da Annalena Benini. Nel 2021, scegliendo e presentando libri di ogni puntata, ho partecipato a “Turné Soirée – Lo spettacolo dei libri”, programma del sabato sera della Televisione Svizzera Italiana.